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Ecommerce alimentare, come vendere online

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Vendere generi alimentari online con un sito di ecommerce alimentare è diverso rispetto a vendere qualsiasi altro prodotto.

Ma grazie alla nostra guida puoi vendere cibo online in tutto il mondo in 7 passaggi. E’ ora che ti dedichi all’ e-commerce alimentare.

Siamo nel 2020 e si stima che l’ industria alimentare globale vale almeno 13 trilioni di dollari. 

Che si tratti di vendere online il tuo vino locale o di vendere prodotti gourmet è arrivato il momento di aprire un e-commerce di prodotti alimentari.

Come aprire un ecommerce alimentare, la nostra guida in 7 passaggi per la vendita di cibo online

Grazie ai mercati globali e alle piattaforme di e-commerce, ora è più facile che mai iniziare a vendere cibo online. La nostra guida ti guiderà attraverso tutto quello che c’è da fare, dalle normative alimentari internazionali, alla scelta della tua piattaforma perfetta e al marketing dei tuoi prodotti.

Alla fine, non avrai solo un’idea chiara di come vendere cibo online: sarai in grado di mettere in pratica ciò che hai imparato per creare il tuo ecommerce alimentare in Italia.

vari piatti per un ecommerce alimentarevari piatti per un ecommerce alimentare



1 – Le leggi e la normativa per ecommerce alimentari

La prima cosa da sapere sulla legislazione alimentare è che i regolamenti variano a seconda da quale nazione vivi. Le regole in Europa e quindi della UE sono diverse da quelle degli Stati Uniti d’America.

La normativa per gli e-commerce alimentari:

Per poter vendere cibo online ovviamente devi rispettare leggi e normative del paese di residenza. Ma in generale:

Se decidi di vendere cibo online tramite un sito di ecommerce alimentare con un fornitore (piuttosto che crearlo da solo), dovrai ricercare la catena di approvvigionamento per assicurarti che i tuoi ingredienti siano conformi agli standard nazionali e internazionali.

Approfondimenti: Come vendere online – leggi come fare

Indipendentemente dalla tua strategia, sappi che le autorità locali sono qui per aiutarti! È il loro lavoro conoscere le leggi dentro e fuori il tuo Paese, quindi sono un’ottima risorsa da consultare.

Inoltre ci sono tanti consulenti e professionisti privati che ti possono aiutare a redigere un piano per essere a norma sanitarie secondo le leggi della tua regione di residenza.

Naturalmente, i requisiti che abbiamo elencato qui sono il minimo necessario per gestire la tua attività alimentare. Saremmo qui tutto il giorno se elencassimo tutto il necessario per essere in regola con le leggi.

Vivendo nella UE, ci sono norme e regolamenti separati che devi rispettare. Per maggiori informazioni su questi, vai alla Commissione Europea dei principi generali della legislazione alimentare .

Cose da fare prima di passare alla fase successiva:

2 – Trova la tua nicchia di mercato

Alcuni di voi potrebbero già vendere cibo in un negozio fisico. Ma se devi ancora trovare la tua nicchia, permettimi di aiutarti.

Un buon punto di partenza è ricercare le tendenze alimentari. Devi sapere dove risiede un mercato interessante. Sei un marchio conveniente e vendi prodotti alimentari di utilizzo quotidiano? Oppure sei un brand gourmet costoso? Il tuo obiettivo è far mangiare sano? Oppure quello di vendere online prelibatezze?

Tutto ciò influirà sul modo in cui pubblicizzerai te stesso. Tutto, dalla scelta di una tavolozza di colori aziendale alla comprensione del design di testo e logo da utilizzare, dipenderà dal modo in cui desideri che i tuoi prodotti vengano visti.

Successivamente, è necessario impostare un budget e alcune aspettative. Quanto puoi permetterti di spendere mensilmente per la realizzazione del sito di ecommerce alimentare? 

Hai intenzione di vendere a livello locale, nazionale o mondiale? Dove vedi la tua attività tra tre o cinque anni?

Le risposte a queste domande ti aiuteranno a sapere quanti soldi investire in cose come il tuo negozio online, il marketing e gli ingredienti, che alla fine determinano i prezzi che addebiti ai clienti.

3 – Trova il tuo fornitore di alimenti

Che tu cucini il tuo cibo o acquisti prodotti pre-confezionati da vendere, con un sito di ecommerce alimentare dovrai trovare un fornitore. La cosa difficile è sapere quali sono quelli credibili.

Esistono portali verticali che ti possono aiutare a trovare fornitori specializzati negli ingredienti o dei prodotti di cui hai bisogno. 

È tutto molto comune, quindi non aver paura di chiedere a un fornitore le sue credenziali. Ricorda, tutto ciò che ti viene fornito rappresenterà direttamente la tua azienda. Se il fornitore afferma che la sua produzione è biologica, non prenderla semplicemente come legge, ma verifica che sia esattamente come lui afferma.

Cose da fare prima di passare alla fase successiva:

4 – Per vendere online crea il tuo marchio, packaging ed etichette

A questo punto, dovresti avere un’idea chiara di quali alimenti e cibi vuoi vendere con un sito di ecommerce alimentare e se e come li produrrai per poi venderli. Avrai anche pensato al tuo marchio. Ora è il momento di mettere in pratica le tue scelte.

Nome commerciale

Un nome dell’azienda e del sito di ecommerce alimentare dovrebbe essere costituito da tre cose: memorabilerilevantefacile da ricordare.

Certo, ” Le ciambelle di nonna Matilda” è pertinente e facile da scrivere, ma rimarrà nella mente delle persone?

Prova a essere creativo. Pensa fuori dagli schemi e chiedi ad amici e conoscenti la loro opinione. Se hai intenzione di vendere a livello internazionale, ti consigliamo anche di assicurarti che il nome non sia travisato nella traduzione.

Colori di brand

Un colore non è solo un’ombra, è un’emozione. I colori che scegli fanno sentire le persone in certi modi e possono addirittura cambiare il loro stato d’animo. Puoi essere audace e stimolante, acceso e appassionato, o fresco e innovativo, tutti attraverso i colori che decidi di scegliere.

Quando si parla di psicologia, le aziende alimentari tendono a scegliere colori vivaci. I colori per il brand e anche la scelta di alcuni elementi del sito web dell e-commerce alimentare dovrebbero essere eccitanti, chiari e devono incoraggiare gli acquisti. 

I gialli, i rossi e gli arancioni sono tutti associati a cibi, mentre i verdi e i blu esprimono tipicamente salute e vitalità.

Ulteriore lettura: Vuoi aprire un sito di ecommerce economico? Leggi come fare

Immagini del prodotto

Le immagini dei tuoi prodotti sono il primo punto di contatto del cliente con il tuo cibo e le prime impressioni contano!

Ti consigliamo di pagare per immagini di prodotti professionali. Questo può aiutarti a farti vendere davvero tanti prodotti sul tuo sito di vendita di prodotti alimentari.

Regolamento di imballaggio

Questo è importante. Secondo le leggi italiane ed europee, la confezione deve contenere le seguenti informazioni:

Questo non dovrebbe essere presente solo su tutte le confezioni, ma anche nelle descrizioni dei prodotti di vendita online. È utile includere anche informazioni nutrizionali, in modo che le persone abbiano un’idea dei benefici / delle preoccupazioni per la salute che derivano dal cibo.

Cose da fare prima di passare alla fase successiva:

5 – Assegna un prezzo ai tuoi prodotti

Va tutto molto bene: creare un marchio interessante e tutte le cose scritte prima per un perfetto sito di ecommerce alimentare, dietro al quale si trovano alcune gustose delizie, ma come dice un vecchio proverbio, “i soldi parlano“.

Per quanto buoni siano i tuoi prodotti, devi comunque sapere come valutarli. Sottovalutare o sopravvalutare i prezzi dei tuoi prodotti alimentari a lungo termine potrebbe far svanire la tua attività. Quindi, come puoi calcolare il prezzo giusto?

Bene, Shopify ha una brillante guida passo passo che ti aiuta a risolverlo, di cui ti forniremo una breve panoramica di seguito.

Calcola i tuoi costi variabili

Prima di tutto, devi sapere quanto costa produrre e vendere il tuo cibo. Cose come il costo degli ingredienti, l’imballaggio e la spedizione devono essere tutti presi in considerazione.

Se vendi zuppe, ad esempio, somma tutti i costi variabili coinvolti e scopri quanto stai effettivamente pagando per cartone.

Crea un margine di profitto

Successivamente, devi sapere quanto profitto vuoi ottenere. Per fare questo, pensa alla quantità di profitto che desideri generare (es. 15% di profitto).

Una volta che hai in mente una percentuale, devi trasformarla in un decimale. Questo viene fatto semplicemente dividendolo per 100 (es. 15/100 = 0,15).

Ora hai una cifra per i tuoi costi variabili e un numero decimale che rappresenta il margine di profitto. Da qui, calcola quanto dovresti addebitare per prodotto. Questo può essere un po complesso, ma non preoccuparti: segui la semplice equazione di Shopify, mostrata di seguito:

Prezzo target = (costo variabile per prodotto) / (1 – il margine di profitto desiderato come decimale)

Fattore dei costi fissi

Altri costi da considerare sono cose come lo spazio in affitto per la preparazione del cibo, l’attrezzatura da cucina, il noleggio di magazzini, l’assicurazione, le spese di licenza e gli stipendi dei dipendenti. Tutti questi fattori devono essere presi in considerazione per garantire che la tua attività sia almeno in pareggio.

Ovviamente devi inserire anche il costo del sito di ecommerce alimentare e i costi per la gestione del sito web e delle attività di marketing digitale.

Prova e modifica ove necessario

Potresti scoprire di aver colpito nel segno la prima volta. È probabile, tuttavia, che dovrai testare i tuoi prezzi target e rivederli ogni mese circa. Potrebbe volerci un po ‘di tempo per avere ragione, ma una volta trovata la tua posizione nel mercato, sarai sulla strada giusta.

Cose da fare prima di passare alla fase successiva:

6 – Crea il tuo negozio online per la vendita di prodotti alimentari

È il momento che stavi aspettando … il momento di mettere in atto il tuo piano! Devi creare il tuo sito di ecommerce alimentare.

Esistono tre piani efficaci per vendere cibo da casa. Puoi sfruttare i mercati online (pensa Amazon o Etsy), creare il tuo sito web di e-commerce (con piattaforme come Shopify o BigCommerce, oppure rivolgerti ad una web agency) o vendere prodotti selezionati tramite un fornitore.

Ecco i vantaggi di vendere di cibo online tramite la realizzazione di un sito di ecommerce alimentare creato da una web agency come Computeria che realizza siti di ecommerce da circa 12 anni:

Vantaggi:

Le web agency come Computeria ti consentono di creare siti web di e-commerce, senza che tu abbia competenze tecniche necessarie: scegli semplicemente un modello di sito web, personalizzalo e inizia a vendere. 

Sia che tu stia vendendo prodotti da forno da casa o creando il miglior piano alimentare del mondo, ci saranno infinite possibilità di scelte grafiche che si potranno adattare al tuo stile.

Questi strumenti sono progettati per i venditori di tutti i giorni che non hanno un sacco di tempo, denaro o esperienza digitale. Computeria realizza siti Web di e-commerce alimentari che sono i migliori per coloro che desiderano offrire agli acquirenti un’esperienza completa, da un sito web ben creato a un processo di pagamento personalizzato e che non vogliono affrontare le normative di terze parti.

La nostra piattaforma ti aiuta a creare un negozio di ecommerce alimentare personalizzato per i tuoi prodotti. La sfida più importante delle web agency di e-commerce è attirare gli acquirenti sul tuo sito web. 

Quando si tratta di pagamenti e spedizione, la nostra piattaforma utilizzerà diversi gateway di pagamento. Tuttavia, tendiamo tutti a utilizzare quelli più grandi: penso a PayPal, Apple Pay, Stripe e Square, Banca Sella. 

Dopo aver selezionato i metodi di pagamento che desideri accettare, devi affrontare il discorso spedizione. Ancora una volta, queste piattaforme hanno diversi corrieri pre-impostati che puoi scegliere.

Tuttavia dovrai decidere e scegliere tu quali corrieri possono fare al caso tuo perché non tutti i corrieri possono spedire il cibo.

Potresti pensare di vendere cibo online tramite un fornitore. Questo significa che tu, il rivenditore, non devi conservare o maneggiare nessuno dei prodotti alimentari reali.  In parole povere staresti utilizzando il modello di dropshipping.

Avviare un’attività in dropshipping è la soluzione migliore per coloro che desiderano un’attività a basso rischio per provare a vendere cibo online. Il dropshipping tramite un fornitore significa che non dovrai preoccuparti di mantenere l’inventario fresco, che è una delle principali preoccupazioni per chi vende prodotti nella cucina di casa o in una cucina commerciale.

Questo modello di fornitura ti consente di dedicare più tempo al marchio, alla personalizzazione e al servizio clienti. È importante notare che il servizio clienti è particolarmente importante con il dropshipping: dal momento che utilizzi fornitori di terze parti come intermediario tra te e i tuoi clienti, ti consigliamo di assicurarti di essere sempre disponibile come punto di comunicazione e supporto con i tuoi clienti.

Cose da fare prima di passare alla fase successiva:

7 – Commercializza i tuoi prodotti

Costruire una relazione con i tuoi clienti è uno dei pilastri del successo dell’e-commerce alimentare. Il marketing è un modo fantastico non solo per far conoscere i tuoi prodotti al pubblico, ma anche per costruire un rapporto con gli acquirenti e farli sentire parte della visione della tua attività.

Ci sono molti modi per diffondere il tuo messaggio – troppi per una sezione in un articolo di blog, comunque, ci concentreremo su alcune delle cose di maggior impatto che puoi fare.

SEO

SEO (Search Engine Optimization) è il processo per far apparire il tuo sito sui motori di ricerca, come Google e Bing e soprattutto cercare di posizionarlo in prima pagina dei risultati di ricerca. Oggi affidarsi a una agenzia SEO valida e professionale, è un aspetto strategico per lanciare il tuo sito di ecommerce alimentare.

Google ha attualmente oltre 200 modi (o fattori) per decidere in che misura i siti web si posizionano nei suoi risultati di ricerca, ma qui ci sono alcuni punti chiave di cui devi essere a conoscenza:

Social media

Avere un forte seguito sociale non fa che aumentare la credibilità della tua azienda e ovviamente anche del tuo sito die commerce alimentare. 

È anche un modo per interagire con i tuoi clienti e fornire loro un punto di contatto. Se includi pulsanti di condivisione sociale sul tuo sito web (cosa che puoi fare con una qualsiasi delle nostre piattaforme consigliate), gli acquirenti possono anche condividere il tuo cibo con i loro follower: è letteralmente pubblicità gratuita!

Con noi puoi fare un ulteriore passo avanti, mettendoti in condizione di vendere direttamente sui social media e sui mercati. Che si tratti di Facebook o Instagram , Amazon o Etsy, puoi utilizzare il tuo sito web come hub mentre attingi anche ad altri mercati online.

Marketing via email

Quando realizziamo siti di ecommerce alimentari integriamo soluzioni di marketing e-mail. Puoi compilare modelli di email predefiniti con le tue ultime offerte, prima di inviarli a tutti i tuoi iscritti e clienti.

Che si tratti di gustosi campioni gratuiti di fragole o di acquistarne uno in omaggio sulle ciambelle, l’email marketing è un modo infallibile per attirare l’interesse di un cliente e far sì che torni nel tuo negozio.

Vendere a mercati/festival alimentari

Con tutti questi fantasiosi modi online per commercializzare la tua attività, è facile dimenticare il buon passaparola vecchio stile. Esci e pubblicizza il tuo cibo di persona nei mercati e nei festival locali. Dopotutto, il modo migliore per pubblicizzare il tuo cibo deve essere quello di farlo assaggiare agli altri, giusto?

I mercati e le sagre gastronomiche offrono anche una grande opportunità per provare nuovi prodotti e sapori. Se ti stai chiedendo se vale la pena lanciare una nuova idea di prodotto, non c’è posto migliore di un festival per raccogliere quante più opinioni imparziali possibile. 

Puoi offrire campioni gratuiti della tua ultima creazione e persino chiedere ai visitatori di valutare ciò che hanno provato su una scala da 1 a 5. La ricerca di mercato non è mai stata così deliziosa!

Cose da fare prima di passare alla fase successiva:

Come aprire un ecommerce alimentare: riepilogo

L’industria alimentare è in piena espansione come non mai prima d’ora. C’è sempre un motivo per rimandare la connessione online, ma se il cibo è al centro della tua attività, allora non c’è tempo da perdere.

Seguendo la nostra guida completa in 7 passaggi per vendita di cibo online, sarai in grado di trasformare il tuo sogno in realtà. Per ricapitolare, ecco di nuovo quei sette passaggi.

7 passaggi per vendere cibo online

  1. Conosci la legge;
  2. Trova la tua nicchia;
  3. Procurati il ​​tuo fornitore;
  4. Crea il tuo marchio, la confezione e l’etichettatura;
  5. Valuta i tuoi prodotti;
  6. Crea il tuo negozio die commerce alimentare;
  7. Commercializza i tuoi prodotti.

Questi passaggi non sono solo gli ingredienti per portare online la tua attività alimentare, ma anche la tua ricetta per il successo.

A differenza di molti, noi non lo addolciremo: dovrete investire del tempo per rendere operativa la vostra attività online di ecommerce.

Segui i nostri passi, adotta un approccio misurato e guarda la tua attività alimentare online prendere vita. Fidati di noi, possiamo aiutarti a realizzare il tuo ecommerce alimentare

Vuoi essere contattato, senza nessun impegno, per poterti aiutare a decidere come aprire un ecommerce alimentare?

chiama al numero fisso  Telefono 089754535 oppure al Cellulare 3335473893 (puoi inviare anche un messaggio su whataspp) oppure compila il seguente modulo di contatto

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